Sanità, Nino Amato, Presidente Ordine Infermieri Palermo: “Un dovere morale, etico e professionale per gli operatori sanitari la vaccinazione Covid. Piena disponibilità a collaborazione con assessore Razza, vertici assessorato e commissario straordinario Costa”
Palermo, 22 dicembre 2020 - “Gli infermieri hanno il dovere morale e professionale di vaccinarsi per la lotta al Coronavirus. È un vincolo etico al quale non ci si può sottrarre”. Lo afferma il presidente dell’Ordine degli Infermieri di Palermo, Nino Amato, che commenta così la notizia annunciata dall’assessore regionale Ruggero Razza, dell’avvio della campagna vaccinale antiCovid, previsto per il prossimo 27 dicembre. “Noi infermieri siamo da mesi in prima linea nella lotta contro questo mostro - continua Amato - molti di noi si sono contagiati e purtroppo qualcuno ha anche perso la vita a causa del Coronavirus. Siamo rimasti al nostro posto in trincea con sacrificio e abnegazione perché questo lavoro è una missione di vita. E con il consueto senso di responsabilità effettueremo le vaccinazioni per debellare questo nemico invisibile e crudele”. Nei giorni scorsi il presidente Amato ha inviato una nota ufficiale all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ai vertici dell’assessorato e al commissario straordinario, Renato Costa, esprimendo la piena disponibilità dell’Ordine degli Infermieri di Palermo a collaborare attivamente per gli aspetti gestionali e organizzativi della prevenzione e della campagna vaccinale. “Rappresentiamo migliaia di operatori della sanità a Palermo e provincia - aggiunge Amato - ognuno con un importante bagaglio di esperienze e know how conseguito sul campo. Siamo certi di potere dare un autorevole e concreto contributo alla politica sanitaria siciliana, soprattutto in questa difficile fase storica”.